Dalla loggia si accede alla grande sala che durante la permanenza dei monaci era la sala del “capitolo”.
Si chiama così perché ogni giorno il priore radunava i suoi monaci e leggeva un capitolo della regola agostiniana.
C’erano i commenti e anche la confessione pubblica dei monaci che non avevano osservato la regola e obbedito al superiore.
Da notare le artistiche lesene in marmo che coronano l’entrata e le due grandi finestre ad arco.
Ci sono bassorilievi floreali e una “M” con la corona sopra che indica Maria Regina.
Da notare in particolare capitelli dell’entrata finemente lavorati con fiori e foglie d’acanto.
Proseguiamo ora verso la parte nord, verso il monte.